Sonno e 7 miti da sfatare: fai anche tu questi errori?
Quando si parla di sonno e buon riposo è facile lasciar correre la fantasia, a tal punto che si creano delle storie, che tramandate da generazione in generazione, finiscono nell’immaginario comune.
Scopri ora in questo articolo questi 7 miti da sfatare per avere un sonno rigenerante e buon riposo notte dopo notte, continua a leggere ed evita di commettere anche tu questi 7 errori molto diffusi.
Mito 1 – È possibile recuperare il sonno perduto durante la settimana dormendo di più nel fine settimana.
Sebbene questa “soluzione” contribuirà a compensare parte di un debito di sonno, non riuscirà mai a supplire alla mancanza di sonno accumulata durante la settimana.
Inoltre, svegliarsi più tardi durante i fine settimana più influenzare il tuo ciclo di sonno-veglia: in questo modo è più difficile andare a dormire nel momento giusto ad esempio di domenica sera per poi alzarsi presto il lunedì mattina!
Mito 2 – Il tuo corpo si regola facilmente a orari di sonno diversi.
La maggior parte di noi può ripristinare il proprio orologio biologico al massimo di 1-2 ore tra un giorno e l’altro. Per periodi di tempo maggiori di 2 ore al nostro corpo serve di media una settimana per regolare l’orologio biologico al nuovo orario: pensa ad esempio al ritorno di una tua vacanza in cui c’era un fuso orario diverso di 5-6 ore, hai sicuramente impiegato più giorni pre ritornare alla normalità.
Mito 3 – Dormire 1 ora in meno la notte rispetto al solito non influisce negativamente durante il giorno.
Potresti non avere attacchi di sonnolenza durante il giorno, tuttavia 1 ora di sonno in meno del necessario influenza negativamente la capacità di pensare e di rispondere in modo rapido e può compromette la tua salute cardiovascolare, il tuo bilancio energetico e il tuo sistema immunitario.
Mito 4 – La causa principale dell’insonnia è la preoccupazione.
Sebbene preoccupazione e stress possono causare attacchi di insonnia temporanei, l’incapacità di addormentarti o di dormire durante la notte può essere causata da una serie di altri fattori come ad esempio depressione, disturbi d’ansia, asma, artrite o altre patologie con sintomi che tendono ad essere fastidiosi sopratutto durante la notte.
Mito 5 – I bambini che non dormono abbastanza di notte mostrano segni di sonnolenza durante il giorno.
Diversamente dagli adulti, i bambini che non dormono abbastanza di notte in genere diventano irritabili e iperattivi, e non mostrano segni di sonnolenza durante il giorno.
Mito 6 – Russare è normale mentre si dorme.
Anche se russare è molto comune tra le persone, è provato che chi russa di notte, durante il giorno soffre di sonnolenza. Inoltre, russare può essere anche un sintomo di apnea del sonno, un disturbo del sonno grave che dovrebbe essere valutato e trattato da un medico specialista.
Mito 7 – Un materasso vale l’altro. Così come un cuscino.
No. Un materasso studiato per le tue caratteristiche fisiche ossia:
- delle dimensioni giuste;
- della rigidità giusta;
- della tipologia più affine alle tue posizioni abituali di sonno;
unito al guanciale e ad un piano letto che fornisce un adeguato supporto, fa veramente la differenza nella qualità del tuo riposo.
Un materasso non vale l’altro, così come un cuscino non vale l’altro. Non ci credi? Testali ora nel rivenditore specializzato più vicino a te! e migliora da questa sera il tuo riposo.