6 domande sul sonno che almeno una volta ti sarai fatto!
Le banane possono dare sonnolenza? Faccio bene a bere un bicchiere di latte caldo prima di andare a letto? Perché mi sento così assonnato dopo un pasto abbondante?
Trova la risposta a questi ed altri quesiti! Leggi il nostro articolo e scopri subito come poter migliorare il tuo riposo notturno!
1. Le banane danno sonnolenza?
Sì, perché la banana è un cibo ad alto contenuto di magnesio che ha proprietà rilassanti, per questo le banane sono perfette per chi pratica molto sport: il magnesio rilassa la muscolatura e aiuta a prevenire i crampi ma non ti aiuta a rimanere sveglio e attivo!
2. Bere un bicchiere di latte caldo aiuta a riposare meglio la notte?
Dipende! Il latte contiene triptofano, calcio e magnesio che riducono l’eccitabilità muscolare inducendo il sonno, ma d’altra parte, bere un bicchiere di latte poco prima di andare a dormire attiva il nostro sistema digerente che in alcuni potrebbe causare difficoltà a prendere sonno.
3. Perché mi sento assonnato dopo un pasto abbondante?
Probabilmente il nostro pasto era ricco di zuccheri e carboidrati raffinati: questi cibi, infatti, alzano il livello di zucchero nel sangue, per poi causarne un abbassamento improvviso e quindi un calo di energie al momento della digestione.
4. Le ciliegie possono aiutarmi a dormire meglio?
Sì, perché le ciliegie sono una naturale fonte di melatonina, l’ormone che regola il nostro ciclo di sonno-veglia.
5. Perché sbadigliamo?
Si tratta di un movimento del tutto involontario dettato dal nostro cervello: secondo una recente ricerca sbadigliare aiuta il cervello a “raffreddarsi” e far affluire maggiori quantità di ossigeno.
6. Perché si contano le pecore per dormire?
Questo detto sembra avere origine da una raccolta di novelle risalente alla fine del XIII secolo, dove si racconta che Ezzelino III per alleviare la sua insonnia avesse assunto un cantastorie che lo aiutasse ad addormentarsi.
Questo cantastorie, stanco di inventare sempre storie nuove, una sera cominciò a narrare di un pastore che doveva attraversare un fiume con il suo gregge e non potendo fare altrimenti cominciò a trasportare una pecora alla volta aldilà del fiume, cominciando dalla prima, poi la seconda, poi la terza, e così via.