Scopri cos’è l’Hatha Yoga e come può mettere l’insonnia K.O.!
Lo yoga è una disciplina straordinaria in grado di donare benessere non soltanto al nostro corpo ma anche alla mente.
Ma hai mai sentito parlare di Hatha Yoga? Scopri nel nostro articolo come può aiutarti a ritrovare la calma e favorire il sonno!
Lo yoga è un metodo olistico ormai approvato da diversi studi scientifici per combattere l’insonnia, l’apnea notturna, il digrignamento dei denti e i ritmi di sonno irregolari.
Che cos’è l’Hatha Yoga? Il segreto è il controllo del respiro
Lo Hatha Yoga è giunto fino a noi dall’antica tradizione induista. Si tratta della corrente di yoga più conosciuta e più praticata in occidente come disciplina sportiva. La sua pratica prevede una serie di posizioni dinamiche del corpo dette āsana, e di esercizi respiratori detti pranayama. Infatti, è proprio il controllo del respiro durante i movimenti a darci benefici sia a livello fisico che mentale.
Il termine sanscrito Hatha è composto da 2 sillabe: “ha” ovvero sole, e “tha”, ovvero luna. Secondo la tradizione induista, l’equilibrio tra questi 2 canali energetici ci permette di stare bene.
Quando praticare yoga? La sera, per dormire meglio!
I momenti migliori per praticare yoga sono la mattina e la sera. In particolare, se praticato quotidianamente e in orario serale, ci aiuta ad addormentarci più velocemente, a dormire più a lungo e a riaddormentarci con più facilità qualora ci svegliassimo nel cuore della notte.
Benefici dello Hatha Yoga
Lo Hatha Yoga offre davvero tantissimi benefici psico-fisici, ed è proprio per questo motivo che questa disciplina si è diffusa anche nella nostra società. Ma vediamo più nel dettaglio quali sono i suoi punti di forza!
1. Rinnova il corpo
La pratica dello yoga e delle pranayama, ovvero le tecniche di controllo del respiro, incrementa la circolazione di ossigeno nel sangue e favorisce il rilascio delle tossine immagazzinate negli organi e nei tessuti.
2. Rafforza e tonifica la muscolatura
Oltre a incrementare e preservare l’elasticità e la tonicità della muscolatura, lo stretching praticato, in particolare prima di andare a letto, è consigliato per prevenire dolori muscolari e articolari notturni.
3. Aumenta la capacità polmonare
Non solo! Le tecniche di respirazione tipiche dello yoga, offrono un ottimo supporto a persone che sono solite russare o che soffrono di apnea notturna. Scopri di più sull’apnea notturna nel nostro articolo!
4. Calma la mente
È innegabile, lo yoga offre un profondo senso di calma in quanto ha la capacità di abbassare i livelli di cortisolo e stimola il sistema nervoso parasimpatico, ovvero proprio quello che ci aiuta a sentirci rilassati.
Inoltre, chi soffre di insonnia ha spesso molti pensieri di cui fa fatica a liberarsi: lavoro, finanze, relazioni e pianificazioni giornaliere. Praticare yoga prima di coricarsi ci aiuta a “spegnere quel chiacchiericcio” che abbiamo nella nostra mente.
Ecco le 3 posizioni dell’Hatha Yoga per dormire meglio
Praticare yoga a casa è un’ottima abitudine dato che ti trovi già in un ambiente rilassante e, una volta terminata la tua sessione, potrai subito infilarti a letto e scivolare nel mondo dei sogni.
Posizione Sukhasana
In sanscrito “sukha” significa “semplice”, mentre “āsana” significa “posizione”. Si esegue sedendosi a gambe incrociate e ginocchia leggermente sospese. Le mani dovranno appoggiare sulle corrispondenti ginocchia, mentre le spalle rimangono ben rilassate e la colonna vertebrale dritta. Ad occhi chiusi, concentra la tua attenzione sull’aria che raggiunge il torace mentre inspiri attraverso il naso, e sull’aria che esce attraverso la bocca portando via i pensieri.
Posizione Baddha Konasana
Questa posizione è detta anche “del calzolaio” o “della farfalla”. Si esegue sedendosi in una posizione comoda, mantenendo la schiena e il collo ben allineati. Con le piante dei piedi che si toccano, ruota il bacino e il busto in avanti, portando la fronte il più vicino possibile al pavimento. Infine, allunga le braccia in posizione di preghiera sopra il capo e regola il respiro in modo lento e costante.
Posizione Savasana
Questa posizione finale aiuta a prepararsi per un sonno ristoratore. Sdraiati sul letto o sul pavimento e, con le gambe leggermente divaricate, allunga le braccia lungo i fianchi e mantieni i palmi rivolti verso l’alto.
Anche in questa posizione, il respiro è molto importante: dovrai farlo con un ritmo lento, concentrando tutta l’attenzione sull’inspirazione attraverso il naso, e l’espirazione attraverso la bocca.
Praticare yoga, così come scegliere il materasso giusto, è un dono che fai a te stesso!
L’Hatha yoga costituisce senz’altro un valido aiuto contro l’insonnia e contribuisce ad allentare tutte quelle tensioni emotive e mentali che accumuliamo ogni giorno. Ma i benefici dello yoga necessitano anche del tuo contributo, scegliendo il sistema letto più adatto a te!